Melanzana rossa, peperoncino erotico, zucca violina, cipolla di Bassano, peperone corno di bue; sono questi alcuni dei protagonisti del nostro orto non convenzionale e dei nostri irriverenti vasetti multicolore. Disponibili nel nostro shop, nei pub The Drunken Duck e in poche gastronomie selezionate, a tiratura limitatissima e solo per palati anticonformisti.
Ortaggi dimenticati
Il PaperOrto è un progetto The Drunken Duck, finalizzato al recupero e alla valorizzazione degli "ortaggi dimenticati", così chiamati poiché economicamente poco gratificanti, difficili da far crescere ed esteticamente brutti da vedere; ma quanto sono buoni? Coltivati con amore a Quinto Vicentino presso l'azienda agricola Il Sale della Terra, secondo metodi di coltura sostenibili e rispettosi della stagionalità dei suoi frutti, arricchiscono e preservano la biodiversità e il benessere del nostro territorio.
Brutti ma buoni (e sani)
La grande distribuzione li ha abbandonati, i ristoratori li scansano con agilità felina. Solo l'Anatra Ubriaca, il cui passato da brutto anatroccolo ha fatto comprendere i disagi dell'incomprensione e isolamento sociale, ha deciso di accoglierli e dare loro rifugio sicuro all'interno del nido delle meraviglie chiamato PaperOrto. Qui sono nutriti e sottoposti a trattamento dignitoso e ricostituente, senza uso di intrugli chimici. Una volta cresciuti, al culmine del loro sapore, gli ortaggi vengono trasformati dal fresco in sottoli, conserve e composte. Così facendo gli ortaggi dimenticati diventano immortali, conquistando lo spazio che più spetta loro: a tavola, compagni di merende, di panini e di bruschette, ma anche di dita e di tutti gli altri sfizi molesti consumati dentro e fuori le mura domestiche.